La velocità e l’estensione dell’incremento sono direttamente correlate alle dosi assunte. I pazienti che assumono dosi fisiologiche hanno un lento e spesso impercettibile accrescimento; coloro che assumono megadosaggi possono incrementare la massa corporea magra di diversi pounds al mese. Si verifica un aumento delle energie e della libido (negli uomini), ma tali effetti sono più difficili da quantizzare. Si stima che da 2,9 a 4,0 milioni di americani abbiano usato dosi sovrafisiologiche di steroidi anabolizzanti androgeni illeciti (AAS), tra cui il testosterone e i suoi derivati al fine di aumentare la massa muscolare per migliorare la prestazione atletica e/o l’aspetto personale.
Devono essere prese a orari prestabiliti oppure ripartite in brevi cicli di trattamento, secondo la prescrizione dell’oncologo. Sono disponibili anche in compresse, il cui colore e dosaggio dipendono dalla sostanza che costituisce il principio attivo. Per i pazienti che hanno difficoltà di deglutizione sono disponibili compresse solubili. La nomenclatura degli steroidi si basa su alcuni steroidi più semplici (estrano, androstano, ecc.) dai quali si possono derivare tutti gli altri per via di prefissi e suffissi. Gli steroidi sono un vastissimo gruppo di sostanze naturali lipidiche caratterizzate chimicamente dalla presenza di un nucleo fondamentale chiamato sterano (o ciclopentanoperidrofenantrene) al quale sono unite una o più catene laterali. Il Project inVictus nasce dalla voglia di dare al fitness, al benessere e all’attività fisica una nuova Visione.
L’uso improprio di steroidi può causare acne, caduta dei capelli, cisti, capelli e pelle grassi. Gli utenti che si iniettano steroidi possono anche sviluppare dolore e formazione di ascessi nei siti di iniezione. Si ritiene che gli steroidi anabolizzanti producano un ingrandimento irreversibile del clitoride nelle femmine, sebbene non ci siano studi al riguardo.
Il dispositivo contiene 180 µg di fluocinolone, rilasciato a basso dosaggio per una durata massima di 36 mesi (la più lunga durata d’azione tra gli https://steroidianabolizzanti-info.com/esercizi-per-la-scoliosi.html approvati per il trattamento dell’EMD). Il desametasone è un corticosteroide sintetico con un potente effetto anti-infiammatorio (fino a 2 volte quello del fluocinolone e 5 volte quello del triamcinolone). Data la natura idrosolubile della molecola, il desametasone viene somministrato per via intravitreale sotto forma di impianto a lento rilascio, al fine di evitare una troppa rapida clearance del farmaco dalla cavità vitreale.
Va notato come il miglioramento nell’acuità visiva fu recuperato dopo l’intervento di estrazione della cataratta, con risultati visivi a lungo termine paragonabili a quelli dei pazienti già pseudofachici prima dell’iniezione di fluocinolone. Usati per la loro capacità di migliorare la massa muscolare e le prestazioni, gli effetti collaterali indesiderati dell’uso di AAS includono cambiamenti nei comportamenti riproduttivi e sessuali oltre che incidere fortemente sulla funzione cardiaca [1-2-3]. L’uso a lungo termine può causare la produzione di troppi globuli rossi e di livelli anomali di grassi (lipidi) nel sangue. Vi è un aumento del livello di lipoproteina a bassa densità (Low-Density Lipoprotein, LDL), il colesterolo “cattivo”, e una riduzione del livello di lipoproteina ad alta densità (High-Density Lipoprotein, HDL), il colesterolo “buono”. Con l’impiego di steroidi anabolizzanti sono state segnalate gravi complicanze cardiovascolari come ipertensione, ictus, attacco cardiaco e coaguli di sangue. Ai dosaggi usati per il trattamento di malattie, gli steroidi anabolizzanti causano pochi problemi.
Successivamente lo studio DRCR.net protocollo I ha confrontato l’efficacia del trattamento con ranibizumab + fotocoagulazione (immediata o differita) rispetto al trattamento con triamcinolone 4 mg + fotocoagulazione immediata e rispetto alla sola fotocoagulazione. Agendo negativamente sulla sopravvivenza dei neuroni, l’uso di steroidi anabolizzanti può portare a patologie neurodegenerative, ivi compreso l’Alzheimer, e a disturbi cognitivi irreversibili. Gli ormoni maschili o androgeni sono responsabili dei caratteri sessuali primari e secondari durante pubertà e adolescenza.